Centro Medico Boccaccio

Psicologia in Gravidanza: un Approfondimento Tecnico

Dott.ssa Loredana Di Segni

Psicoterapeuta CMB Milano

La gravidanza rappresenta un periodo di profondi cambiamenti psicologici e fisici per la donna.

Oltre agli aspetti fisiologici, che spesso ricevono maggiore attenzione, gli aspetti psicologici della gravidanza rivestono un ruolo cruciale nel benessere complessivo della futura madre e del nascituro.

Di seguito, un approfondimento sugli aspetti psicologici della gravidanza, i fattori di rischio, le risposte emotive tipiche e le possibili strategie di supporto psicologico:

  1. Cambiamenti Psicologici durante la Gravidanza

La gravidanza è suddivisa in tre trimestri, ciascuno dei quali è caratterizzato da specifici cambiamenti emotivi e psicologici:

  • Primo Trimestre: durante le prime settimane, molte donne sperimentano una vasta gamma di emozioni, tra cui ansia, eccitazione, paura e incertezza. Questo periodo è spesso accompagnato da preoccupazioni circa la stabilità della gravidanza, la salute del feto e i cambiamenti futuri. I sintomi fisici, come la nausea e la fatica, possono influenzare negativamente il benessere emotivo.
  • Secondo Trimestre: generalmente, il secondo trimestre è considerato un periodo di maggiore stabilità emotiva. Con il calo dei sintomi fisici, molte donne si sentono più energiche e positive. Tuttavia, possono emergere nuovi pensieri e sentimenti riguardo al futuro ruolo materno, alle relazioni familiari e alla preparazione per l’arrivo del bambino.
  • Terzo Trimestre: man mano che si avvicina il parto, aumentano le preoccupazioni riguardanti il processo del parto stesso, il dolore, e le possibili complicazioni. L’ansia e l’attesa possono essere amplificate dalla crescente difficoltà fisica e dalla necessità di adattarsi ai cambiamenti corporei e alle limitazioni fisiche.
  • Fattori di Rischio Psicologico durante la Gravidanza

Vari fattori possono influenzare negativamente il benessere psicologico durante la gravidanza:

  • Storia di Disturbi Psicologici Preesistenti: le donne con una storia di depressione, ansia o altri disturbi psicologici sono a maggior rischio di sviluppare sintomi di disagio psicologico durante la gravidanza.
  • Stress Ambientale: fattori come difficoltà economiche, mancanza di supporto sociale, e relazioni conflittuali possono contribuire a un maggiore stress psicologico.
  • Complicazioni Mediche: condizioni mediche durante la gravidanza, come la preeclampsia, il diabete gestazionale, o minacce di aborto, possono aumentare l’ansia e la preoccupazione.
  • Esperienze di Gravidanze Precedenti: donne che hanno vissuto aborti spontanei, gravidanze ectopiche, o esperienze traumatiche di parto possono essere particolarmente vulnerabili a sviluppare sintomi di ansia o depressione.
  • Risposte Emotive e Comportamentali Comuni

Alcune delle risposte emotive e comportamentali comuni durante la gravidanza includono:

  • Ansia e Preoccupazione: riguardano principalmente la salute del bambino, il processo del parto, e la capacità di gestire il ruolo di madre. L’ansia può variare da lieve preoccupazione a stati di ansia severi e debilitanti.
  • Depressione Prenatale: circa il 10-20% delle donne può sperimentare sintomi di depressione durante la gravidanza. I sintomi possono includere tristezza persistente, mancanza di energia, difficoltà di concentrazione, disturbi del sonno, e sentimenti di inutilità o disperazione.
  • Cambiamenti dell’Autostima e dell’Immagine Corporea: l’adattamento ai cambiamenti fisici può influenzare l’autostima e l’immagine corporea. Alcune donne potrebbero sentirsi meno attraenti o avere difficoltà ad accettare il cambiamento corporeo.
  • Esperienze di Ambivalenza: molte donne sperimentano sentimenti ambivalenti riguardo alla gravidanza, oscillando tra gioia e preoccupazione, eccitazione e paura, desiderio e rifiuto.
  • Strategie di Supporto Psicologico

L’intervento psicologico durante la gravidanza può essere cruciale per promuovere il benessere emotivo della futura madre. Le principali strategie di supporto includono:

  • Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale (CBT): efficace nel trattamento dell’ansia e della depressione, aiuta le donne a riconoscere e modificare i pensieri negativi o disfunzionali e a sviluppare strategie di coping efficaci.
  • Terapia Interpersonale (IPT): focalizzata sul miglioramento delle relazioni interpersonali e sulla gestione dei cambiamenti di ruolo, può essere particolarmente utile per affrontare i sentimenti di isolamento e conflitto.
  • Tecniche di Mindfulness e Meditazione: la mindfulness può aiutare a ridurre l’ansia e a migliorare la capacità di affrontare lo stress, aumentando la consapevolezza e l’accettazione delle emozioni.
  • Supporto Sociale: coinvolgere partner, familiari e amici può aiutare a ridurre il senso di isolamento e fornire un sostegno emotivo fondamentale.
  • Interventi Psicoeducativi: informare le donne sui cambiamenti psicologici normali in gravidanza, sui segni di disturbi psicologici e sulle risorse disponibili può promuovere la consapevolezza e l’accesso ai servizi di supporto.
  • Conclusione

La gravidanza rappresenta un periodo di intensa trasformazione psicologica oltre che fisica.

È fondamentale considerare e affrontare le variabili psicologiche che possono influenzare il benessere materno e lo sviluppo del feto. La collaborazione tra operatori sanitari, psicologi e professionisti del supporto sociale è essenziale per fornire un approccio multidisciplinare al supporto delle donne in gravidanza.

Attraverso l’identificazione precoce dei fattori di rischio e la fornitura di adeguati interventi di supporto psicologico, è possibile migliorare significativamente l’esperienza della gravidanza e promuovere un esito positivo sia per la madre che per il bambino.